Se il direttore generale dell'azienda
sanitaria isontina riuscirà a mangiare, a pranzo e a cena, il cibo che
distribuisce ai "suoi" pazienti, in quell'occasione potrà essere
premiato con una particolare indennità. La stessa che dovrebbero
percepire i degenti che sono costretti a ingurgitare quelle
similpietanze....
...e queste, in fotografia, sono "rose e fiori".