Circa la destinazione del cd. "tesoretto" di IRIS SpA IdV ha significato, nel corso dell'ultimo consiglio comunale, come lo stesso costituisca un mero "fuoco di paglia". Il Sindaco, infatti, s'è ben presto dimenticato che questa somma, ora allettante, e ingordigiamente subito destinata al risanamento dei pesanti, e pluriannuali, deficit nella gestione di strade e territorio comunale è la conseguenza della dismissione di aziende partecipate pubbliche, di cui anche è due volte parte. Aziende in attivo e che all'attualità, già ampiamente scontati gli ammortamenti di gestione, potevano ancora dare grandi utilità e benefici alla cittadinanza, anche in termini di risparmi in bolletta, sull'onda dello spirito cooperativistico per le quali erano nate. L'importante ora è solo fare cassa per sanare rilevanti trascuranze di questo Comune. Si spezza quel legame pubblicistico che legava queste partecipate con la collettità e ne garantiva il controllo pieno e una ottima gestione. Fa specie che gli attori di questa operazione di natura squisitamente commerciale siano purtroppo politicamente figli di chi anni fa aveva lungimirantemente voluto un servizio pubblico di acqua, gas, raccolta rifiuti e energia su base comunitaria con tutti gli evidenti benefici all’utenza: costi calmierati con tariffe semplici e trasparenti! Oggi è proprio l’utenza a passare in secondo piano assieme "ai padri" di quella che è stata una preziosa collaborazione intercomunale. E non ci saranno “figliol prodighi”, nel senso che non si tornerà più indietro. Detto ciò e ribadendo che, consumato il cd. "tesoretto", emergerà per questi enti locali tutto il disagio strutturale e finanziario di questa privatizzazione tout court di proprie partecipate pubbliche, IdV ha indicato, durante l'assise consiliare, le ricorrenti priorità di intervento comunale:
- costituzione, nella zona dei servizi sportivi, di un area coperta per l'aggregazione giovanile
- sistemazione reti viarie principali e di maggior flusso
- redazione del piano del rischio aeroportuale
- rete di piste ciclabili coordinate e in continuità con le uniche, e isolate, ora in essere
- sistemazione reti viarie principali e di maggior flusso
- redazione del piano del rischio aeroportuale
- rete di piste ciclabili coordinate e in continuità con le uniche, e isolate, ora in essere
- area di via Galvani, via Fermi, via Torricelli spesso allagata nel corso di eventi piovosi - e con essa soprattutto le abitazioni contermini - per la necessità di un ripiano del manto stradale (oltre che - questo è in capo a IRISACQUA - la sistemazione della pompa di sollevamento).
Queste sono le priorità ma anche altri problemi giacciono sul tappeto. IdV non perderà occasione per ricordare all'amministrazione comunale di adoperarsi sempre per il bene comune e dei cittadini.