giovedì 22 settembre 2011

Siamo FUSI, o no?


La legge regionale n° 11 dell’agosto 2011, quella per l’assestamento di bilancio, ha introdotto, con il suo comma 32 dell’art. 10, l’art.28 bis nella legge regionale n° 1/2006 prevedendo le modalità di incentivazione, con fondi regionali, di percorsi di fusione tra Comuni. La fusione non dovrà essere toutcourt ma potrà essere promossa anche dalla diffusione di una cultura sovracomunale, incentivando  percorsi di sviluppo del territorio e di potenziamento dei servizi tra più enti locali. Un percorso, quello voluto dal legislatore regionale, apportante contributi ai Comuni sulla base di fondi specifici, imputati poi all’esclusività del bilancio regionale.
L’obiettivo pare sia quello di sensibilizzare la cittadinanza sulla fusione e sugli effetti relativi, per migliorare  e integrare le infrastrutture delle sedi e dei servizi, e per creare un unico ente comunale, onde garantire all’utenza un’offerta migliore. Tempo fa tra San Canzian d’Isonzo e Turriaco s’era sviluppata una serie di discussioni di merito con un’ampia platea di favorevoli alla fusione tra le due municipalità. Senza preclusioni di sorta l’Italia dei Valori di Turriaco aveva  proposto di recuperare, ma non come alternativa, solo come opportunità di continuità ad un comune sviluppo territoriale, il rilancio del “sistema” CITTÀ’ MANDAMENTO, magari limitandolo solo ai piccoli Comuni, escludendo quindi Monfalcone, Ronchi dei Legionari e Staranzano ambiziosi , invece, di essere, senza averne tutti i presupposti, una CITTÀ’COMUNE.
Ora v’è la prova dei fatti. Si può chiedere alla Regione un contributo per le FUSIONI tra enti entro il 15 febbraio di ogni anno.
Alla luce anche delle predette novità legislative, che aprono questi nuovi e significativi orizzonti in un panorama di serie ristrettezze finanziarie per gli enti locali, quale miglior occasione per le pulsanti anime politiche locali per verificare, e attuare, questo loro progetto di fusione tra municipalità contermini?

Italia dei Valori – Lista Di Pietro
Pier Ugo CANDIDO consigliere comunale