COMUNICATO STAMPA
Fa piacere apprendere, dalla locale stampa, che i professori sia solidali col loro collega, a quanto pare "poco fortunato", per usare un eufemismo. Se di sfortuna si può parlare, pare sia, attualmente, rinchiuso nelle patrie galere per detenzione di sostanze stupefacenti (fonte IL PICCOLO).
Su questa vicenda è interessante conoscere il punto di vista della famiglie.
I genitori, anche di Turriaco, paese che afferisce al "Comprensivo" con sede a Pieris, non erano assolutamente preoccupati della professionalità del "Prof", già nota e mai messa in discussione (oggetto della comunicazione solidale dei colleghi insegnanti).
Lo erano, invece, per l'adulterato messaggio pubblico e la potenziale scardinazione di quel già delicato equilibrio "istituzione educante-educando" su un tema, la tossicodipendenza, fortemente d'interesse di questa nostra società, e oggetto di ripetuti moniti d'attenzione agli infanti.
I genitori, anche di Turriaco, paese che afferisce al "Comprensivo" con sede a Pieris, non erano assolutamente preoccupati della professionalità del "Prof", già nota e mai messa in discussione (oggetto della comunicazione solidale dei colleghi insegnanti).
Lo erano, invece, per l'adulterato messaggio pubblico e la potenziale scardinazione di quel già delicato equilibrio "istituzione educante-educando" su un tema, la tossicodipendenza, fortemente d'interesse di questa nostra società, e oggetto di ripetuti moniti d'attenzione agli infanti.
Qualcuno nelle Istituzioni, con severo disprezzo verso la stampa, avrebbe obiettato che, su questi argomenti, le pagine dei giornali si lasciano scrivere, e commentare.
Aldilà della cronaca, che ognuno può apprezzare o meno, propongo allora di affrontare una serena riflessione pubblica, organizzata anche dal Comune di Turriaco, suo assessorato competente, e la Scuola, con, e per, tutte le famiglie, con autorevoli esperti di settore, onde affrontare il tema SCUOLA/MODELLI EDUCATIVI/TOSSICODIPENDENZA e, per quanto riguarda il caso del "COMPRENSIVO", eliminare in radice ogni elemento negativo di valutazione di questa nostra eccellente realtà scolastica, di cui la secondaria di 1°livello rappresenta la punta di diamante.
Aldilà della cronaca, che ognuno può apprezzare o meno, propongo allora di affrontare una serena riflessione pubblica, organizzata anche dal Comune di Turriaco, suo assessorato competente, e la Scuola, con, e per, tutte le famiglie, con autorevoli esperti di settore, onde affrontare il tema SCUOLA/MODELLI EDUCATIVI/TOSSICODIPENDENZA e, per quanto riguarda il caso del "COMPRENSIVO", eliminare in radice ogni elemento negativo di valutazione di questa nostra eccellente realtà scolastica, di cui la secondaria di 1°livello rappresenta la punta di diamante.