COMUNICATO STAMPA.
Nel corso dell'ultimo consiglio comunale ho interrogato il Sindaco di
Turriaco per sapere quali iniziative avesse intrapreso, in questi ultimi
quattro anni, per dare risposte all'imperante disagio sociale
costituito dalla piaga della inoccupazione, disoccupazione e
cassaintegrazioen/mobilità. Mentre sull'ultimo punto,
cassaintegrazione/mobilità, il Comune ha attivato i progetti socilamente
utili, LSU, sul versante delle altre problematiche non ha fatto nulla.
NULLA, nonostante le mie sollecitazioni, nel corso dell'anno, per
indicare al Sindaco i vari progetti per disoccupati e/o inoccupati:
attività che avrebbero dato un po' di respiro ad una larga fetta,
"debole", di società, Attività, poi, che, per lo più, erano a costo
quasizero per il Comune, in quanto sostenute da contribuzione regionale.
Così sono rimasti nel cassetto del Sindaco i progetti LPU, e quelli dei
CANTIERI di LAVORO. Insensibile scelta, giustificata, in consiglio
comunale, dal fatto che la struttura comunale non sarebbe riuscita "a
stare dietro a queste iniziative". Nemmeno avere messo a disposizione,
gratuitamente, la mia professionalità, per es. per la redazione degli
atti di specie, ha "schiodato" il Primocittadino, e così, a Turriaco,
nessuno della sua maggioranza si occuperà delle persone
occupazionalmente sfortunate.